Sostenere la rivolta del popolo iraniano e rifiutare la dittatura.
Sostegno alla piattaforma in 10 punti di Maryam Rajavi per il futuro dell’Iran.
Sostenere l’inserimento del Corpo dei Pasdaran nella lista delle organizzazioni terroristiche e processare i capi del regime di Teheran per i crimini commessi contro l’umanità.
Più di 200 Deputati italiani (204) appartenenti alle diverse forze politiche – alcuni di loro con incarichi governativi di rilievo così come all’interno della Camera – hanno sottoscritto una dichiarazione a sostegno della rivolta del popolo iraniano e chiesto di adottare una nuova politica nei confronti dell’Iran.
Nella stessa direzione, già lo scorso 12 aprile, 103 Senatori avevano espresso il proprio sostegno alla rivolta del popolo iraniano, alla designazione del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC) quale organizzazione terroristica e al programma in 10 punti della Maryam Rajavi per il futuro dell’Iran.
L’appello, attivamente sostenuto dal “Comitato Interparlamentare per un Iran Libero”, rientra tra le iniziative della rappresentanza del “Consiglio Nazionale della Resistenza dell’Iran” in Italia, anche in vista del Congresso annuale della Resistenza iraniana del prossimo 1 luglio, quando gli iraniani da tutta l’Europa prenderanno parte a una grande manifestazione a Parigi a sostegno il desiderio del popolo iraniano di porre fine alla dittatura teocratica e instaurare una Repubblica democratica.
Comitato Interparlamentare per un Iran Libero
Presidente : Sen. Giulio Maria Terzi
Co-presidente: On. Emanuele Pozzolo