In una recente conferenza internazionale sulle violazioni dei diritti umani in Iran, l’ambasciatore Lincoln P. Bloomfield Jr., ex assistente segretario di Stato degli Stati Uniti per gli affari politico-militari, ha evidenziato la lunga campagna di diffamazione del regime iraniano contro l’Organizzazione dei Mojahedin del popolo iraniano (PMOI/MEK) e il Consiglio Nazionale della Resistenza iraniana (NCRI).
Nel suo discorso, Bloomfield ha dettagliato come il regime abbia usato disinformazione e false narrazioni per minare la resistenza e giustificare la sua repressione. Amb. Bloomfield ha sottolineato che per decenni, funzionari e media occidentali hanno inconsapevolmente amplificato questi falsi ritratti, aiutando Teheran nei suoi sforzi per delegittimare il PMOI e il CNRI. Ha esortato la comunità internazionale a respingere la propaganda del regime, notando che i recenti casi giudiziari nel Regno Unito, nell’UE, in Francia e negli Stati Uniti hanno smentito molte di queste accuse.
” Il muro della disinformazione è caduto”, Amb. Bloomfield ha affermato, invitando il mondo a vedere attraverso l’inganno del regime e sostenere la lotta della resistenza iraniana per la libertà e la giustizia. Ha sottolineato la necessità di rendere conto dei crimini del regime contro i suoi cittadini e che la comunità globale si opponga fermamente alla diffusione delle false narrazioni di Teheran.