Maryam Rajavi: “Le relazioni con la dittatura iraniana devono essere condizionate alla cessazione delle esecuzioni in Iran.”
Si è tenuta oggi alla Camera dei Deputati un’importante conferenza dal titolo “Iran: no alle esecuzioni. Un appello per la giustizia”.
L’incontro è stato moderato dall’onorevole Naike Gruppioni.
L’evento, incentrato sul tema dell’allarmante aumento delle esecuzioni in Iran, ha visto la partecipazione di un gruppo transpartitico di parlamentari, tra i quali la senatrice Cinzia Pellegrino, l’onorevole Emanuele Pozzolo, il senatore Raffaele Speranzon, il senatore Marco Scurria, e i già senatori Roberto Rampi e Manuel Vescovi.
Sono state almeno 180 le persone giustiziate in Iran nel breve periodo trascorso dall’insediamento di Masoud Pezeshkian, il nuovo presidente del regime clericale.